L’Assessore alle finanze, Carlo Marzi, ha risposto: «Il 21 gennaio, è stata fatta espressa richiesta nella Conferenza Stato-Regioni per 4,5 miliardi di ristori per il settore del turismo e dello sci: per la Valle d’Aosta, così come per le altre regioni alpine, l’attuale situazione è molto più grave della precedente perché sta coinvolgendo la stagione invernale. La legge 11 è impugnata, quindi sospesa: a livello di Consiglio non possiamo dare corso all’articolo 5, ferma restando la volontà di coinvolgere direttamente l’Aula sulle iniziative da porre in essere, così come si sta costantemente interloquendo con la seconda Commissione.»
L’Assessore Marzi ha quindi dettagliato le prossime scadenze: «Entro il 28 febbraio stiamo lavorando per l’approvazione del Documento di economia e finanza (DEFR), al cui interno verranno inseriti i primi interventi inerenti il Covid. In parallelo, stiamo lavorando al rendiconto 2020, da approvare entro il 30 aprile, così da avere a disposizione l’avanzo di amministrazione che risulta essere la fonte finanziaria alla quale attingere per poter iniettare nel tessuto economico valdostano i fondi necessari per far fronte alla crisi senza precedenti che la Valle d’Aosta sta incontrando. Questo processo, partito subito dopo l’approvazione del bilancio, permetterà di avere fondi disponibili nel minor tempo possibile.»