L’assessore allo sport Carlo marzi: intervento straordinario, opportuna una riflessione sul suo futuro

14 Ottobre 2019News dai comuni

Allo Stadio Puchoz previsti lavori per 83mila euro «Potrebbe diventare il polmone verde della città»
È stato avviato l’intervento di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi a gestione diretta da parte del Comune di Aosta che era stato deliberato dalla Giunta nello scorso mese di agosto prevedendo lo stanziamento di 389mi1a euro. In tale piano rientra lo Stadio Puchoz, dove sono previsti il rifacimento degli accessi agli spogliatoi, la sostituzione delle tubazioni dell’impianto idrosanitario e la manutenzione straordinaria dei pavimenti non piastrellati, delle murature e del tunnel di uscita degli atleti. «L’intervento complessivo sul Puchoz ammonta a 83.000 euro, Iva inclusa. – precisa l’assessore alle Finanze, al Patrimonio e allo Sport Carlo Marzi – Sono state indette 3 gare d’appalto, una per le opere di muratura, una per le opere idrauliche e una per le opere di decorazione che individueranno i soggetti aggiudicatari per ogni singola opera entro la fine del mese di ottobre. Essendo riusciti con un lavoro sinergico tra Consiglio comunale e uffici a impegnare queste cifre in tempi da record, è nostra intenzione fare in modo che i lavori siano realizzati con l’arrivo della prossima estate».

Perché questo intervento allo Stadio Puchoz? «Sino dal 2015 abbiamo voluto riaprirlo alla città. – risponde l’assessore Carlo Marzi – Esso oggi è usato – il pomeriggio – da una delle 2 società di calcio del nostro Comune (il Centro Giovani Calciatori) che ne fruisce con grande responsabilità e cura e, la mattina, da tutta una serie di istituzioni scolastiche che in 6 mesi corrispondono a l 8m ila utenze. Il Puchoz è continuamente monitorato in ter L’ingresso dello Stadio Puchoz ad Aosta e l’assessore alle Finanze, al Patrimonio e allo Sport Carlo Marzi di controlli non ha mai subito interruzioni né, al momento, evidenziato problematiche inerenti la sicurezza dello stadio».
A proposito, in passato c’era chi lo voleva abbattere per trasformarlo in un parco urbano con la costruzione di uno stadio nuovo al Montfleury. Ipotesi poi scartata, perché ritenuta troppo costosa, a favore di una riqualificazione dell’impianto sportivo. Oggi come oggi, qual è lo stato dell’arte? «Da amministratore – evidenzia l’assessore Carlo Marzi – dico che il Servizio Sport garantisce la manutenzione dello stadio nella sua quotidianità verde, tracciature e pulizie – in maniera impareggiabile grazie a una squadra di operai interna eccezionale… Nel frattempo gli 83mila euro sono stati stanziati per il primo intervento straordinario da molto tempo e per questo ne siamo orgogliosi. Da politico e non solo da amministratore, invece, ritengo che i lavori che abbiamo avviato nella zona sportiva dedicata al calcio della città, la zona Montfleury, grazie al “Bando delle Periferie”porteranno ad avere finalmente un polo calcistico ancora più adeguato al ruolo di Aosta nella Plaine. Se poi guardo a tutta la zona sportiva per il calcio tra il Comune di Gressan e quello di Aosta, proprio quell’area ritengo che una riflessione sulla possibilità di “aprire” l’attuale stadio per diventare un polmone verde dedicato allo sport e al benessere in centro citta… ebbene va fatta!».
Quali sono le principali criticità del Puchoz? «Una delle maggiori criticità – ammette l’assessore Carlo Marzi – è sicuramente la situazione degli spogliatoi, alla quale ora poniamo rimedio, ma sicuramente ci sarebbero da fare valutazioni anche sui muri perimetrali, l’illuminazione mancante e le gradinate oltre ad un impianto d’irrigazione automatico. Ma tutti questi interventi prevedrebbero una spesa superiore al milione di euro. Ecco allora che in vista di decidere eventuali destinazioni future dello stadio al momento abbiamo optato per interventi che prediligono una migliore possibilità di utilizzo quotidiano».

Quale sarebbe, invece, il suo sogno nel cassetto per questo impianto? «Io, da cittadino, sogno di avere un polmone verde senza muri in mezzo alla città dedicato allo sport, al benessere e al turismo sportivo. – dichiara l’assessore Carlo Marzi – Senza muri ma con un ruolo di naturale passaggio tra la zona dedicata ai giovani, la Cittadella, e una zona dedicata alle specialità locali, il futuro mercato coperto… Per questo motivo, terrei quello splendido prato che tanta fatica ogni giorno ci costa e ammodernerei le gradinate e gli spogliatoi. Le prime per qualsiasi eventuale pubblico e gli spogliatoi per i tanti eventi sportivi che richiedono docce e spogliatoi per gli atleti. 

Ogni membro della Giunta, a partire dal sindaco Fulvio Centoz e dalla vicesindaco Antonella Marcoz, per quanto di loro competenza sta lavorando per rendere quella parte di Aosta ancora più bella».

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