Responsabilità: parola chiave per un amministratore, sia esso comunale, regionale, nazionale o sovranazionale.
Alla parola si possono associare accezioni diverse:
L’amministratore è tenuto a studiare, a formarsi, ad approfondire; questo vale per qualunque cittadino, ma chi ha ricevuto un mandato dagli elettori non può non essere preparato.
L’amministratore ha il dovere di esaminare i problemi guardandoli da prospettive diverse, di ascoltare anche opinioni differenti e poi di decidere ciò che porta più vantaggio alla Comunità.
L’amministratore ha poi il compito di tradurre in pratica le decisioni politiche, nei modi e tempi che la norma stabilisce.
L’amministratore ha bisogno della politica perché a lui non è richiesto un ruolo tecnico, assegnato ad altre figure specifiche, ma strategico, di prospettiva e di attuazione.Senza la politica un amministratore si limita a percorrere una via, un buon amministratore, al contrario, disegna la via che la politica ha indicato.
Siamo orgogliosi di avere, nel nostro Movimento, buoni amministratori che, tra mille difficoltà, disegnano la via che le scelte politiche tracciano affinché il percorso sia fattibile per tutti.
