L’Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio informa che la Giunta regionale, nella seduta di lunedì 6 settembre 2021, ha approvato il progetto esecutivo di opere a protezione di parte del centro abitato in località Tache, nel comune di Gressoney-La-Trinité, lungo la strada regionale 44 della Valle del Lys, e l’integrazione, nel Programma regionale dei Lavori Pubblici, di un intervento di manutenzione straordinaria delle reti di protezione lungo la strada regionale 24 di Rhêmes.
L’Assessore Carlo Marzi evidenzia: “Le opere nel comune di Gressoney-La-Trinité sono volte alla protezione di parte dell’abitato di Tache, già interessato da alcuni episodi di crolli, e alla realizzazione di opere paramassi, su cui sono già in fase di realizzazione gli interventi relativi al primo lotto di lavori. Si tratta di un intervento importante, che prevede per questo secondo lotto una spesa dell’importo complessivo di circa 932.000 euro”.
Il progetto rappresenta un secondo stralcio funzionale del progetto di realizzazione di lavori di protezione di parte del centro abitato della località Tache con la realizzazione di opere paramassi nel Comune di Gressoney-La-Trinité, per un importo complessivo di euro 932.179,48 che saranno interamente finanziati su fondi del bilancio regionale.
“L’intervento sulla regionale 24 di Rhêmes -prosegue l’Assessore Carlo Marzi- è volto a ripristinare la piena funzionalità delle reti collocate a monte della strada, che attualmente mostrano di aver perso parte della loro efficienza. E’ necessario garantire anche in prospettiva il transito in massima sicurezza su una arteria di rilevante importanza, sia per i residenti che per i flussi turistici che si sviluppano lungo la vallata”.
L’atto modifica il Programma regionale dei lavori pubblici e dei servizi di architettura e ingegneria per il triennio 2021/2023 e il relativo elenco annuale, adeguando i corrispondenti stanziamenti del bilancio pluriennale, per un costo previsto dell’importo di circa 361.000 euro.
Conclude l’Assessore Marzi: “Grazie alle risorse stanziate dal Consiglio regionale con il secondo assestamento di bilancio e ai rilevanti finanziamenti messi in campo dallo Stato, possiamo programmare i prossimi interventi a difesa dalle frane e dalle valanghe sui siti monitorati, elevando così il livello di sicurezza dei territori, sia in ordine alla viabilità che ai centri abitati”.
Fonte: Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta